Il Piercing Ashley – Panoramica
Il piercing Ashley vanta un aspetto veramente seducente, si abbina senza sforzo con un rossetto che spicca. È uno dei pochi piercing che si trova sul labbro inferiore, spesso indossato da donne che hanno labbra piene e attraenti e non hanno paura di mostrarle.
Anche se il piercing Ashley è simile al piercing labret verticale, il foro di uscita emerge dall'interno della bocca e non sotto il labbro, creando un bello stile con un unico piercing.
I piercing Ashley possono essere decorati con un ciondolo, una perla o una pietra preziosa, offrendo un aspetto bellamente minimalista che attira molta attenzione positiva.
Perché si chiama piercing “Ashley”?
Il termine tecnico per il piercing Ashley è labret verticale inverso. Ora, il termine del piercing a monoperno non ha un'origine specifica, anche se molti sono pronti a supporre che debba essere stato fatto per la prima volta da una donna di nome Ashley.
Un esperto piercer dell'Indiana ritiene che, proprio come altri piercing che hanno un nome, l'origine del loro nome è per lo più un mistero.
Quello che dobbiamo sapere per ora è che il piercing Ashley ha solo un punto visibile, a differenza dei due punti visibili che si possono vedere in un tipico labret verticale – questo perché il piercing Ashley è fissato all'interno della bocca, e non al labbro inferiore, come indicato in precedenza.
Un piercing Ashley è doloroso?
Beh, siamo onesti: qualsiasi tipo di piercing farà male, anche se solo un po'. Dopotutto, un ago viene spinto attraverso la pelle, anche se il dolore che le persone provano dipende anche dal loro livello individuale di tolleranza al dolore.
Se dovessimo mettere il livello di dolore su una scala da 1 a 10, un piercing Ashley sarebbe, forse, un 5 o un 6. Non è troppo male, giusto?
Il piercing in sé non è molto doloroso, ma può esserci un bel po' di gonfiore successivamente, che può essere doloroso per un po'.
Un piercing Ashley può impiegare tra le 12 e le 16 settimane per guarire completamente. Durante questo periodo di guarigione, è importante sostituire i gioielli. Assicurati di farti fare il piercing da un piercer esperto – è sempre preferibile un barbell più lungo quando la bocca viene perforata inizialmente, poiché questo permette il gonfiore, che è una parte necessaria del processo di guarigione.
Una volta trascorse alcune settimane dal piercing, dovrai tornare dal tuo piercer per accorciare un po' il perno - ridimensionarlo, se vuoi - per garantire una vestibilità più aderente per il resto del periodo di guarigione.
Quali sono i rischi di un piercing Ashley?
Ci sono alcuni rischi da considerare, che includono:
Gonfiore

Il gonfiore è in realtà abbastanza normale con i piercing Ashley, essendo al suo apice nelle prime fasi del processo di guarigione e diminuendo man mano che il periodo di guarigione si avvicina alla fine.
Dopo il periodo iniziale di guarigione, se continui a sperimentare un gonfiore persistente o aumentato, potrebbe essere un segno di un'infezione o di altre complicazioni. Cerca immediatamente il consiglio del tuo piercer o del medico.
Cicatrizzazione

Anche se le cicatrici sono rare con i piercing Ashley, possono verificarsi e potresti sviluppare tessuto cicatriziale.
Ma questo avviene solo se il piercing non guarisce correttamente o, diciamo, i tuoi gioielli si muovono troppo durante il periodo di guarigione.
Per minimizzare il rischio di cicatrici, segui le istruzioni post-cura fornite dal tuo piercer e/o gioielliere, e cerca di resistere alla tentazione di toccare o giocherellare con il tuo piercing!
Infezione

I piercing Ashley possono infettarsi, ma ciò è dovuto principalmente al movimento eccessivo del gioiello durante il processo di guarigione. Quindi, toccare o giocherellare con il gioiello, mangiare e bere troppo velocemente muovendo eccessivamente la bocca, e baciare – tutto ciò può causare la penetrazione di batteri nell'area del piercing mentre è ancora in fase di guarigione dal piercing.
I sintomi di un piercing Ashley infetto includono tipicamente gonfiore e arrossamento, così come secrezione o sanguinamento (o entrambi), oltre a dolore e fastidio.
Se credi che il tuo piercing Ashley sia infetto, cerca il consiglio del tuo piercer o del medico generico senza indugio.
Usura delle gengive
Il gioiello nel tuo piercing Ashley potrebbe sfregare contro le gengive, e ciò può portare a una situazione complicata.
L'attrito costante nell'area può causare irritazione delle gengive. Col tempo, ciò può portare a recessioni gengivali – questo è quando il tessuto gengivale si ritira o si allontana dai denti. Questo è qualcosa che sicuramente non vuoi!
Scegliere gioielli di qualità riduce quasi completamente il rischio di usura delle gengive, così come mantenerli puliti e igienici in ogni momento. Tuttavia, è meglio consultare sia il proprio medico che il piercer prima di procedere, per assicurarsi che la struttura della bocca non causi troppo attrito tra le gengive e i gioielli.
Qual è il tipo di gioielleria ideale per i piercing Ashley?
Per ridurre i fattori di rischio sopra menzionati, scegli sempre gioielli di qualità per il piercing Ashley. Quindi, ciò significa acciaio inossidabile di alta qualità, oro, argento sterling o titanio di grado chirurgico. Tutti questi materiali minimizzano il rischio di reazioni allergiche e prevengono danni alle gengive non necessari.
Quando parliamo delle diverse categorie di gioielli, barbell, stud o labret sono tutti adatti. Quando scegli i tuoi gioielli per il piercing Ashley, considera il calibro e la lunghezza del gioiello poiché questo garantisce una vestibilità confortevole. Tipicamente, un calibro 14 o 16 è il più raccomandato per i piercing iniziali.
Quali sono i consigli per il dopo-cura dei piercing Ashley?
Ma, certo!
- Fai del tuo meglio per non indossare balsamo per le labbra e rossetto durante il periodo di guarigione.
- Pulire l'area perforata correttamente utilizzando solo una soluzione salina, lavando l'area 1-2 volte al giorno.
- Evitare di toccare, maneggiare o giocare con i gioielli durante il periodo di guarigione.
- Osserva una buona igiene orale – lava i denti e sciacqua bene la bocca ogni giorno, evitando di usare prodotti a base di alcol come il collutorio.
- Evitare di consumare cibi irritanti (come quelli salati e piccanti, ad esempio) e cosmetici come i profumi.
- Pratica abitudini alimentari e di vita sane, e sei a posto!
Conclusione
Un piercing Ashley può essere un fantastico piercing al labbro inferiore per far risaltare quelle labbra e il tuo rossetto preferito. Può guarire completamente in 2-4 mesi purché tu ne prenda buona cura e utilizzi materiali di qualità per minimizzare i rischi.